Questo è il primo Bilancio Sociale per Alinsieme.
Questo è anche un anno molto diverso dai precedenti, sconvolto, letteralmente, dalla pandemia da Covid 19, a causa del quale sono saltati i consueti schemi di lettura e valutazione.
E’ stato faticoso mantenere la rotta di un’operatività diventata straordinaria e, al tempo stesso, ragionare sull’impatto che la nostra presenza e il nostro impegno hanno avuto per il territorio in cui lavoriamo.
Il Bilancio Sociale che abbiamo costruito è il risultato dello sforzo fatto per mettere insieme in modo coerente una valutazione che tenesse in conto, per quanto possibile, gli obiettivi che ci eravamo dati e quelli che abbiamo dovuto adottare per far fronte all’emergenza generata dalla pandemia.
Nel 2020abbiamo vissuto 67 giorni sospesi in una bolla, quanto è durata la chiusura totale determinata dall’emergenza sanitaria Covid-19. Tutto il nostro lavoro è stato bruscamente interrotto e ci ha colpito improvviso il pensiero angosciante di quanto fosse fragile tutto quello su cui contavamo e davamo per scontato.
Il 2020 era l’anno del nostro raccolto. Finalmente vedevamo a portata di mano, dopo tanta fatica e sacrifici economici, la sicurezza di un futuro consolidato e in espansione: nuove assunzioni, attività in crescita, progetti pronti a spiccare il volo. Tutto finito.
In quelle giornate sospese e irreali, ci siamo guardati e ci siamo riconosciuti. Non è stato necessario nessun ordine di servizio per chiamare a raccolta i soci e affrontare l’emergenza.
La ripresa post Covid si è rivelata impegnativa, ma non impossibile.
Ci ha aperto scenari che non avevamo esplorato, ha messo in discussione attività e servizi cui ora stiamo dando un valore o un significato diverso, ha confermato che la scelta di lavorare in rete ci protegge dalle difficoltà impreviste e rende più rapido rimettersi in strada e ri partire.
Sicuramente per ritornare nel più breve tempo possibile ai livelli raggiunti nel 2019, ma anche per mettere in cantiere un nuovo investimento a medio termine che ci consenta di diversificare le attività, per essere pronti a fronteggiare possibili crisi future. La nostra priorità è diventare ancora di più una realtà solida, capace di superare le crisi e garantire continuità di presenza e servizio ai nostri utenti, specie i più fragili.
Infine, nel 2020 abbiamo deciso che vogliamo alzare lo sguardo dal quotidiano e prendere parte al dibattito pubblico sui temi che ci riguardano e sono l’ispirazione del nostro lavoro: l’educazione, la salute, la lotta alle disuguaglianze.
In conclusione, un Bilancio Sociale che è un po’ una conferma di quello che siamo riusciti a costruire negli anni e un po’ lo scenario di quello che potremmo diventare percorrendo nuove traiettorie.
Alessandra Cecconello,
Presidente Alinsieme cooperativa sociale.